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A.Zanchi:L'adorazione dei Magi

Version: 1.0
(maggio 2020)

Il presbiterio

(3/3)

La parete di destra del presbiterio ha nel lunettone in alto una tela la Nascita della Vergine, probabilmente del medesimo autore Antonio Dal Soldà di quella di fronte. A detta del restauratore in questo dipinto è stata sbagliata la preparazione della tela, l’imprimitura, troppo scarsa di collante, per cui molto colore si è staccato ed è caduto assieme al supporto; ciò che rimane è circa il 40% dell’originale. La composizione è alquanto aggrovigliata; un uomo a sinistra, una donna e una bambina al centro-destra, due donne e vasi in primo piano; angeli in alto. Il grande dipinto centrale (m. 4,60 x 390) l’Adorazione dei Magi è dello Zanchi 1709. Bellissima composizione con la Sacra Famiglia in alto, una gradinata al centro, i tre Magi degradanti a destra, altre figure e un paggio a sinistra; bene inseriti gli animali, il paesaggio a destra e l’architettura a sinistra. Le colorazioni sono armoniche senza forti contrasti. Sotto il dipinto a destra della porta sono murate quattro lapidi: una ricorda che « l’oratorio alla Vergine Madre di Dio fu costruito per pubblico decreto e riservato fin dalla fondazione al giuspatronato di Gio.Antonio Capovino nell’anno 1639, primo di settembre », le altre tre sono sepolcrali delle famiglie estensi Lonigo 1752, Tomasin 1804 e Fracanzani per l’Antonio morto nel 1683 e benefattore della chiesa.